La deprimente scoperta sul fondo della Fossa delle Marianne è un avvertimento per il mondo

Una delle principali fonti di inquinamento oceanico da plastica è lo scarico diretto delle navi da trasporto, che contribuisce al 20% del problema. Il restante 80% proviene da fonti terrestri. Una parte significativa della plastica presente nell’oceano scorre da dieci fiumi che attraversano regioni densamente popolate, trasportando con sé rifiuti plastici derivanti dalle attività umane.2

Inoltre, gli attrezzi da pesca abbandonati costituiscono una delle principali fonti di inquinamento da plastica. Studi hanno dimostrato che tali rifiuti costituiscono la maggior parte delle enormi isole di immondizia, come la Great Pacific Garbage Patch, che galleggia tra le Hawaii e la California.

Decomposizione della plastica e inquinanti chimici
L’inquinamento da plastica rappresenta una minaccia per la vita marina e rilascia inquinanti chimici nell’oceano. Gli oggetti di plastica subiscono un lento e arduo processo di degradazione, scomponendosi in frammenti sempre più piccoli, noti come microplastiche. Queste microplastiche possono quindi accumularsi nella colonna d’acqua prima di depositarsi sul fondale marino, raggiungendo anche le parti più profonde dell’oceano, come la Fossa delle Marianne.

 

 

La ricerca suggerisce che gli inquinanti chimici presenti nella fossa potrebbero essere in parte attribuiti alla decomposizione della plastica nella colonna d’acqua. Questo fenomeno solleva preoccupazioni circa il potenziale impatto di questi inquinanti sugli ecosistemi marini e sulle creature che vivono nell’oceano.

Conclusione
La scoperta di un sacchetto di plastica nella Fossa delle Marianne è un duro monito per il mondo. Esemplifica le conseguenze di vasta portata del consumo di plastica e delle pratiche improprie di smaltimento dei rifiuti. È necessaria un’azione urgente a livello globale per affrontare questo problema urgente e salvaguardare il nostro pianeta e i suoi oceani per le generazioni future.

Sono state avviate numerose iniziative per combattere l’inquinamento da plastica, come la promozione di alternative riutilizzabili alla plastica monouso, programmi di riciclo e normative più severe sulla produzione e lo smaltimento della plastica. Sensibilizzare sulle conseguenze dell’inquinamento da plastica e incoraggiare individui, aziende e governi ad adottare pratiche sostenibili sono passi cruciali verso un futuro più pulito e sano.3 Lasciamo che il sacchetto di plastica nella Fossa delle Marianne sia un monito per il mondo, un appello urgente a preservare e custodire i nostri oceani prima che sia troppo tardi.